domenica 31 ottobre 2010

Ossa alle mandorle


Ingredienti
250 g di farina
150 g di mandorle tostate
130 g di burro ammorbidito
130 g di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
150-200 g di cioccolato bianco

Preparazione
Tritare le mandorle con un cucchiaio di zucchero. Impastare le mandorle tritate con la farina, lo zucchero, il burro e le uova. Coprire l'impasto con la pellicola trasparente e far riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Stendere la pasta col mattarello e formare i biscotti a forma di ossa (ritagliare un rettangolo di pasta, ripiegare i lati lunghi del rettangolo verso il centro e sagomare le estremità).

Cuocere in forno a 180° per 15 minuti circa.

Fondere il cioccolato bianco a bagnomaria e immergervi i biscotti freddi con l'aiuto di una pinza. Far asciugare.

da "Cucina moderna", novembre 2004

Cat

lunedì 25 ottobre 2010

La pasta frolla dell'Artusi, ricetta C


Tre cose mi affascinavano, in particolar modo, di casa mia. L'album con le foto del matrimonio dei miei genitori, con quella piccola cornice sulla copertina che ogni volta perdeva il vetro. Poi c'era un cassetto del comò dove mia mamma riponeva tutte quelle cose che rientrano nella categoria le-appoggio-un-attimo-qui-e-poi-le-sistemo, ma che non avendo una loro precisa collocazione e utilità sono tutt'oggi in quel cassetto. Fiorellini per chiudere i sacchetti dei confetti, bigiotteria rotta, accessori non utilizzati dei set da manicure, sacchettini di poutpourri senza profumo.
E, infine, il libro dell'Artusi. Mi divertivo a guardare i ritagli di giornale che mia mamma attaccava con lo scotch tra le pagine di quella piccola enciclodedia di ricette, stando attenta a rispettare l'ordine alfabetico e avendo cura di aggiornare l'indice in fondo al libro con delle annotazioni a biro. Mi piaceva, poi, aprire il libro a caso, come si fa con certi libri di oracoli, per fantasticare su ipotetici menù.
Ingredienti
270 g di farina 00
115 g di zucchero a velo
90 g di burro
45 g di lardo (io l'ho sostituito con altrettanto burro)
4 rossi d'uovo
Odore di scorza d'arancio
Preparazione
"Se volete tirar la pasta frolla senza impazzamento, lo zucchero pestatelo finissimo e mescolatelo alla farina; e il burro se è sodo, rendetelo pastoso lavorandolo prima, con una mano bagnata, sulla spianatoia. ...
Fate di tutto un pastone maneggiandolo il meno possibile, ché altrimenti vi si brucia, come dicono i cuochi: perchiò, per intriderla, meglio è il servirsi da principio della lama di un coltello. Se vi tornasse comodo fate pure un giorno avanti questa pasta, la quale cruda non soffre, e cotta migliora col tempo perché frolla sempre di più.
Nel servirvene per pasticci, crostate, torte, ecc, assottigliatela da prima col matterello liscio e dopo, per più bellezza, lavorate con quello rigato la parte che deve stare di sopra, dorandola col rosso d'uovo.
Se vi servite dello zucchero a velo la tirerete meglio. Per lavorarla meno, se in ultimo restano dei pastelli, uniteli insieme con un gocciolo di vino bianco o di marsala, il quale serve anche a rendere la pasta più frolla."
Cat

giovedì 21 ottobre 2010

Torta al limone di Lara




Una di quelle torte semplici e buonissime da rifare più volte.


Ingredienti

Per la pasta

1 uovo intero

3 cucchiaini di lievito in polvere per dolci

230 g di farina 00

70 g di fecola

150 g di zucchero

150 g di burro morbido




Per la crema

2 uova intere 150 g di zucchero

30 g di burro fuso

2 limoni

3 cucchiaini colmi di farina

1 bicchiere di latte



Preparazione

Per la pasta

Impastare tutti gli ingredineti fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo.

Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciare riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.


Per la crema:

Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere la scorza grattugiata e il succo dei limoni, la farina setacciata con il lievito, il burro fuso e il bicchiere di latte.

Far cuocere continuando a mescolare fino ad ottenere un composto simili a un budino.

Nel frattempo, dividere la pasta in due dischi, uno più grande e uno più piccolo. Stendere il disco più grande sulla tortiera rivestita con la carta forno. Aggiungere la crema e stenderla sulla base. Coprire con l'altro disco di pasta e sigillare i bordi.

Cuocere in forno caldo a 180° per 30 minuti.


Cat

sabato 16 ottobre 2010

La zucca. Nel dolce: Diti da tè

Rimbocchiamoci le maniche e vediamo un po' cosa possiamo fare con questa bella zucca mantovana. Prima di tutto occorre tagliarla. Se esistesse uno di quegli aggeggi che si trovano al luna park per misurare la forza nel taglio della zucca, il mio colpo di coltello farebbe pronunciare alla voce meccanica della macchina: "Poppante, corri dalla mamma". Comunque, alla fine ce l'ho fatta e ho così organizzato i cubetti arancioni che ho vinto dalla slot-zucca-machine. Una parte congelati per necessità future. Gli altri cotti a vapore e poi frullati. Ho poi congelato una parte della purea ottenuta. Il resto l'ho usata per le ricette che vi riporto. Un dolce, un contorno, un primo piatto. Le ricette le ho prese da uno dei deliziosi libretti della Kellermann, Il quaderno delle Zucche, da cui l'anno scorso avevo preso questo plumcake.




Diti da tè


Ingredienti


250 g di purea di zucca


400 g di farina

250 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente

200 g di zucchero

zucchero a velo



Preparazione

In una terrina capiente, amalgamare il buroo con la farina setacciata. Unire la purea di zucca e lo zucchero e lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.





Dividere la pasta in quattro o cinque parti. Stendere sul tavolo un pezzo di pellicola per alimenti, appoggiare un pezzetto di pasta e sovrapporre un altro pezzo di pellicola, poi, con un mattarello, stendere l'impasto a uno spessore di 1 cm. Congelare tutti i panetti. Preriscaldare il forno a 180°. Nel frattempo tagliare i panetti (ancora congelati per evitare che perdano la forma in cottura) a fette spesse 5 mm.

Disporli leggermente distanziati su una teglia riverstita da carta forno e cuocere finché le estremità iniziano a colorarsi (10-20 minuti). Lasciare raffreddare e servire cosparsi di zucchero a velo vanigliato.






Cat

La zucca. Nel contorno: Purè di zucca


Ingredienti per 4 persone

da Il quaderno delle Zucche, Kellermann


500 g di purea di zucca (tagliare la zucca a fettine o pezzetti, cuocerla a vapore finché non diventa tenera, renderla cremosa con un frullatore o simile)

100 g di latte

50 g di farina

50 g di formaggio grattuggiato

sale


Preparazione

Mescolare la purea, la farina e il latte in una pentola dal fondo pesante. Cuocere per una decina di minuti.

Aggiungere il formaggio e il sale.
Cat

La zucca. Nel primo piatto: Riso per zucconi


Ingredienti per 3 persone

da Il quaderno delle Zucche, Kellermann


200 g di riso arborio

250 gi zucca pulita

50 g di burro

100 g di formaggio grattuggiato

sale



Preparazione

In una pentola far bollire 250 g di acqua. Salare e aggiungere la zucca tagliata a pezzi. Quando la zucca è quasi cotta schiacciarla in modo da ottenere una crema, quindi aggiungere il riso e mescolare. Se l'acqua viene assorbita aggiungerne altra. Quando il riso è cotto, mantecare con burro e formaggio.



Cat

domenica 10 ottobre 2010

Merendine nude


Sono stata per mesi alla ricerca del mini-plumcake perfetto. Quello della Mulino Bianco, per intenderci. Lo so, prendere come massimo traguardo un prodotto industriale non è molto edificante, però, che ci posso fare, quei mini-plumcake mi piacciono proprio. Ho provato svariate ricette, ma non sono mai riuscita a riprodurre quello che avevo in mente. Questa ricetta si è dimostrata una validissima alternativa. E anche "nude", queste merendine sono davvero buone. Ma per una sfilata pret-a-manger, possono vestirsi di marmellate, creme o glasse (io consiglio una glassa al limone).


Ingredienti per 6 mini-plumcake
Ricetta tratta dal libro Moules et mini-moules

100 g di zucchero
60 g di farina 00
100 g di burro
2 uova
mezzo cucchiaino di lievito per dolci


Preparazione
Riscaldare il forno a 180°.

Far sciogliere il burro a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.

Nel frattempo, sbattere con le fruste elettriche le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.

Aggiungere il burro e la farina setacciata con il lievito e amalgamare con un cucchiaio.

Versare negli stampini imburrati e infarinati, riempiendoli per circa 2/3.

Infornare e abbassare la temperatura a 160°. Cuocere per 20 minuti circa.

Lasciare raffreddare e sformare a testa in giù.

Quando sono freddi, si possono tagliare a metà e farcire con marmellata o creme. Oppure si possono decorare con una glassa al limone (mescolare lo zucchero a velo con il succo di limone fino ad ottenere una pastella bianca).




Cat

mercoledì 6 ottobre 2010

Torta doppio impasto e doppio cioccolato




Un ciao innanzitutto a te, caro blog. Ti ho trascurato e mi sono persino dimenticata di farti gli auguri per il tuo secondo compleanno. Ma non pensare che ti abbia dimenticato. E' che sono cambiate così tante cose da quando sei nato. Prima di tutto sono diventata mamma. Una mamma a tempo pieno. Ho chiuso i dizionari e ho allineato nel ripiano in alto a sinistra della libreria i libri che ho tradotto in questi anni. E' cambiato anche il mio modo di stare in cucina perché devo sempre stare attenta a lei che mamma-ti-aiuto-io, mamma-le-uova-le-sbatto-io, mamma-il-grembiulino-lo-metto-io, mamma-lo-posso-mangiare. Ed eccola che addenta la pasta frolla cruda, che toglie con il ditino la passata di pomodoro appena stesa sull'impasto della pizza, che dirotta verso la bocca i cucchiai di zucchero dell'impasto della torta. E poi è cambiata la mia cucina. Intendo in senso fisico. Veramente è cambiata anche la camera da letto, il bagno, il salotto. Insomma, tutta la casa. Abbiamo traslocato. Adesso ho una cucina mia, appartata, funzionale, solare. E ho cambiato macchina fotografica. La cara reflex si è un po' stancata di essere maltrattata e ha deciso di incrociare le braccia per un po'. Quindi in attesa di farla riparare, utilizzo una bridge. Ma non sono tanto soddisfatta. La reflex è un'altra cosa.





Riallaccio il mio grembiulino e riabbraccio il mio blog. Sì, sono tornata.




In questi mesi non ho scritto, ma ho sempre guardato i vostri blog per rilassarmi. Ho salvato molte ricette. Questa ricetta l'ho presa qui, nel blog Muffins, cookies e altri pasticci di Alessia. E' una torta deliziosa, fatta con due impasti. Uno morbido e giallo, l'altro cremosissimo e marrone. La consiglio. Io la rifarò sicuramente.
Ingredienti
Per la base
2 uova
85 g di zucchero
85 g di burro morbido (io l'ho fatto fondere a bagnomaria)
150 g di farina 00
1 cucchiaio di lievito per dolci
Per il composto al cioccolato
100-150 g di cioccolato al latte
100 g di cioccolato fondente
2 cucchiai di zucchero
1 uovo
1 brik da 200 ml di panna da cucina a lunga conservazione
Preparazione
Per la base
Sbattere con la frusta elettrica le uova con lo zucchero finché non diventano chiare e spumose. Poi aggiungere il burro sciolto intiepidito e, poco per volta, la farina setacciata con il lievito e amalgamare con un cucchiaio. Versare il composto in una tortiera di 22 cm di diametro imburrata e infarinata. Livellare il composto con il dorso di un cucchaio inumidito con acqua fredda.
Per il composto al cioccolato
Sciogliere a bagnomaria i due cioccolati. Quando il cioccolato è sciolto, aggiungere, fuori dal fuoco, lo zucchero, l'uovo e la panna. Amalgamare. Versare il composto sulla base e cuocere a 180° per 30-35 minuti.






Cat

Torta di carote

Ingredienti per una teglia da 22 cm 80 g di burro fuso lasciato raffreddare 80 g di mandorle tritate con un cucchiaio di zucch...