giovedì 29 gennaio 2009

Plumcake alla mela grattugiata


Quando, qualche post fa, dichiaravo che "l'epifania ogni tentazione si porta via", sia ben chiaro che stavo facendo riferimento all'epifania del 2010. Quindi c'è ancora tempo per sfornare qualche bel dolcetto per la colazione.
Questo plumcake mi è piaciuto molto per la consistenza per niente asciutta e per il delicato profumo di cannella.

Ingredienti per uno stampo da plumcake

180 gr di farina 00

3 uova

170 gr di zucchero

150 gr di burro

2 mele circa

1 o 2 manciate di uvetta

1 cucchiaino scarso di cannella in polvere

Mezza bustina di lievito per dolci

1/2 cucchiaino di bicarbonato

1 pizzico di sale

Nota: Variante per la prossima volta suggerita da Vanessa: aggiungere 1 cucchiaio di miele nell'impasto e sostituire lo zucchero semolato con quello di canna.



Preparazione

Mettere a mollo l'uvetta in una tazza con acqua tiepida.

Sciogliere il burro a bagnomaria e lasciare raffreddare.

Grattugiare le mele e passare la polpa in un colino per eliminare l'acqua in eccesso.

In una ciotola, sbattere con le fruste elettriche le uova con lo zucchero (e un pizzichino di sale) fino ad ottenere un composto voluminoso e spumoso.

Incorporare lentamente con un cucchiaio la farina al composto. Aggiungere anche il burro fuso.

Unire le mele grattugiate, l'uvetta asciugata e infarinata e la cannella.

Mescolare e, infine, incorporare il lievito e il bicarbonato.

Versare l'impasto in uno stampo da plumcake precedentemente imburrato e infarinato.

Cuocere per 40 minuti in forno caldo a 180 gradi. Lasciare intiepidire prima di sformare.




Cat


Ricetta ispirata a Cake con mele, uvetta e noci p. 118 del libro Cake dolci e salati di Guido Tommasi Editore


La neve vista da Silvana

sabato 24 gennaio 2009

Zuppa di cicerchie


Al contrario di Giuli, a me l'inverno piace. Ma forse, più che l'inverno, mi piace la neve. Come dicevo a Lo in un suo post, la neve mi mette allegria. Fare il pupazzo di neve anche quando le previsioni dicono che nel pomeriggio pioverà; giocare a pallate di neve e, anche se il collo non fa punteggio, centrare in pieno quello del marito; spalare la neve davanti al condominio, perché avere una mega pala rossa in mano fa tanto "medico tra gli orsi"; andare nel centro del paese vestita da omino Michelin senza provare vergogna; riempire la dispensa di cibi da baita di montagna anche se l'altezza più alta che si raggiunge nella zona è il quarto piano del tuo condominio e infine trasformare ogni legume presente in casa in zuppa...






Finalmente è arrivato il momento di sperimentare uno dei legumi comprati al Salone del gusto di Torino: la cicerchia. Mi sono rifatta a una ricetta di marble trovata su cookaround anche se per le quantità degli ingredienti io sono andata ad occhio. Riporto comunque le indicazioni di marble:





Ingredienti:
500 gr cicerchie (da ammollare la sera prima) (per due persone io ho usato 160 gr di cicerchie secche)
250 gr pomodori pelati in scatola (
un fondino di prosciutto crudo (io ho usato una confezione piccola di speck in cubetti)
1 cipolla, 1 carota, 1 gambo di sedano (per comodità ho usato una confezione grande di misto per soffritto surgelato)
2 agli
prezzemolo
basilico
olio
sale, pepe

Preparazione

Lasciate le cicerchie secche in ammollo per una notte.

Scolatele, sciacquatele e mettetele in una pentola con acqua fredda salata. Fate cuocere 35 minuti dal momento dell'ebollizione.

Nel frattempo fate rosolare in olio evo in una pentola le verdure tritate, gli odori e il prosciutto/speck/pancetta sminuzzato.

Dopo qualche minuto, aggiungete i pomodori pelati. Fate cuocere per circa 10 minuti.

Una volta cotte le cicerchie, frullatene due mestoli (con un po' di liquido di cottura) e aggiungete la purea ottenuta alla pentola con il soffritto e pomodori.

Aggiungete anche il resto delle cicerchie intere (aggiungendo eventualmente dell'acqua di cottura).

Fate cuocere per circa 15 minuti.

(Meglio prepararla in anticipo per lasciarla riposare un'oretta)

Servire con fettine di pane tostato.

Cat


lunedì 19 gennaio 2009

Crema di cavolfiore e broccolo


Week-end lavorativo e ben poco culinario. In realtà mi aveva preso lo sghiribizzo di preparare qualcosa di buono...tant'è che mi sono messa in macchina direzione esselunga per fare la spesa e, arrivata al parcheggio mi ha preso un colpo: sia il parcheggio all'aperto che il sotterraneo erano COLMI di macchine e allora con le orecchie basse me ne sono tornata a casa.

Io credo che buona parte degli italiani odi fare la spesa il sabato...eppure non ce n'è, tutti lì siamo! C'è anche da dire che sabato era l'ultimo giorno per raccogliere i bollini per collezionare i piatti....a proposito...qualcuno ne ha di avanzo...di bollini...;-) ????

Beh, dicevo...tornata a casa, questo è quello che sono riuscita a portare in tavola: una deliziosa crema di cavolfiore e broccoli che ci ha riappacificato col mondo!


Ingredienti (x 4 persone):



30 g burro
350 g cavolfiori
100 g panna fresca
250 g patate
40 g porri
20 g farina
300 g broccoli
700 g brodo
4 fette pancarrè
sale


Lavate e pulite il cavolfiore e i broccoli, mettendo da parte alcuni ciuffetti piccoli per la guarnizione.
Passateli in una casseruola con il porro tagliato fine e il burro, lasciandoli brasare leggermente.
Aggiungete la patata tagliata a pezzi, la farina e il brodo leggero.
Mescolate bene e lasciate cuocere coperto per 20 minuti.
Togliete dal fuoco e frullate il tutto fino a ottenere una crema omogenea.
Incorporate la panna, aggiustate il sapore e servite guarnendo la crema con i ciuffetti di broccoli e cavolfiore sbollentati in acqua salata.

Giù

giovedì 15 gennaio 2009

Bon bon di Lina



Ingredienti
250 gr di mandorle tostate
250 gr di biscotti secchi (tipo Oro Saiwa)
125 gr di zucchero a velo
Liquore (Rum o Strega...)
cioccolato fondente

Preparazione

Tritare le mandorle e i biscotti. Aggiungere lo zucchero a velo.
Aggiungere del liquore e amalgamare bene fino ad ottenere un composto omogeneo da cui ricavare delle palline.
Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria. Intingere le palline di composto nel cioccolato e lasciarle indurire su una gratella o sulla carta forno.

Cat

lunedì 12 gennaio 2009

Minestra di gramigna, ceci e prosciutto



Con questa ricetta ho scoperto l'esistenza di questo tipo di pasta che non sapevo nemmeno che aspetto avesse! Vista la temperatura glaciale di questi giorni una bella minestrina gustosa e calda ci stava benissimo. Questa l'ho trovata su Sale & Pepe di novembre e mi è piaciuta subito moltissimo, tanto che la rifaccio spesso (usando le castagne precotte sottovuoto).

Di neve e freddo non ne posso più....le minestrine calde sono una delle poche cose che allietano le mie serate al ritorno dal lavoro! ...Io odio l'inverno...non si era capito???


Ingredienti: (per 4 persone)

2 scatole di ceci lessati al naturale (480 gr peso netto)
200 gr pasta formato gramigna
80 gr prosciutto crudo
150 gr castagne
un pomodoro
1 lt brodo vegetale
4 cucchiai olio e.v.o.
uno spicchio di aglio
un rametto di rosmarino
sale e pepe



Incidete le castagne nella parte bombata e arrostitele nel forno a 220° per circa 20 minuti. Sbucciatele e privatele della pellicina.
Scolate i ceci e passatene 300 gr al passaverdure, facendo cadere il passato in una casseruola. Tagliate il prosciutto a listarelle e fatele leggermente dorare in una casseruola con l'aglio sbucciato e 2 cucchiai di olio; unite il passato di ceci e i ceci rimasti, metà del rosmarino tritato e il pomodoro lavato e tagliato a dadini.
Versate il brodo nella casseruola, portatelo ad ebollizione, poi abbassate la fiamma e continuate la cottura per 10 minuti. Unite le castagne spezzettate, regolate di sale, pepate, mescolate e cuocete ancora per 10 minuti. Aggiungete la pasta e portatela a cottura.
Suddividete la minestra in 4 piatti fondi, profumate col rosmarino tenuto da parte, tritato, e condite con l'olio rimasto.

Giù

giovedì 8 gennaio 2009

I miei Swap!!! Grazie Kikka e grazie Kristel!!!

Ecco il meraviglioso contenuto del pacco di Kikka:
tozzetti alle nocciole fatti in casa (squisiti!!! ...ho la ricettaaaaaaaaa ;-)), cioccolatini napoletani, miscela per panini al formaggio e una carinissima presina natalizia!!!

Ed ecco l'internazionale pacco di Kristel - ragazza italiana che vive a Paris (eh eh eh...non si scherza niente!):

cioccolatini fatti da lei - a cuore ripieni di marzapane (da delirio) e tondi ripieni di dulce de leche (tipico mou caramello argentino), paste di mandorle, maccarons - dolcetti tipici francesi (uno al cioccolato e l'altro al lampone), callissons - dolcetti del sud della Francia, speculoos - biscotti tipici del Belgio (rappresentano il Natale) e una crema di pistacchi tipica siciliana!!!

Beh...non credo ci siano molti commenti...due pacchi colmi di leccornie!!! Grazie ragazze! E' stato un piacere conoscervi e scambiarci questo dono!

Complimenti a Muccasbronza per aver organizzato lo SWAP!

Buon anno a tutte e due!

Giù

martedì 6 gennaio 2009

L'epifania ogni tentazione porta via...




Dopo i cioccolatini portati da Santa Lucia....

dopo le praline delle colleghe del marito...

dopo i biscotti del II Biscuit Day con Claudia...




dopo le peschine più buone dell'universo di Lara...



dopo le swapdelizie, tra cui il cremino chilometrico (diventato ormai millimetrico)...



dopo i dolci pantagruelici della suocera... ovvero...


... le cartellate...

... le scorzette d'arancia...



... le mandorle atterrate...


... e i bon bon al cioccolato...


... mo' basta!!!!!!!





Cat

Torta di carote

Ingredienti per una teglia da 22 cm 80 g di burro fuso lasciato raffreddare 80 g di mandorle tritate con un cucchiaio di zucch...