
Il lui in questione è il fidanzato di una mia cara amica. So che se lei leggerà queste righe storcerà un pochino il naso alla parola "fidanzato", non perché lui non lo sia ma perché è un termine che piano piano sta diventando sempre più desueto. Invece è proprio "fidanzato" il termine che voglio usare perché istintivamente in casa l'abbiamo accolto proprio così, come il suo futuro sposo. E per far fare bella figura alla nostra amica ci siamo vestiti tutti e tre al nostro meglio (che poi, essendo noi gente molto semplice, è un po' come dire che ci siamo vestiti come la gente normale si veste solitamente per fare la spesa). Con mia grande sorpresa (e immagino anche della mia amica che qualche sera prima mi aveva visto armeggiare miseramente con una frittata di patate, con bimba appoggiata rigorosamente sul fianco), la cena è riuscita bene.
Menù
Pisare e faso (preparati dalla mamma dell'amica, che mi ha fornito non solo di pisarelli, ma anche di sugo e di tupperware con grana già grattugiato)
Erbazzone
Scarola in teglia
Torta di vigolo marchese
Ingredienti
2 cespi di scarola
4 fette di pancarrè
2-3 dl di latte
olio extra vergine d'oliva
burro
groviera/provolone grattugiato q.b.
parmigiano grattugiato q.b.
1 uovo
sale
Preparazione
Lavare la scarola e lessarla in acqua bollente salata. Scolarla. Lasciare intiepidire e strizzare bene.
Imburrare una teglia rettangolare media e ricoprire il fondo con il pancarrè (per praticità tagliatelo in triangoli).
Tagliare la scarola a listarelle e farla insaporire in padella con un po' di burro.
Mescolare i formaggi grattugiati e distribuirne metà sul pancarrè. Proseguite con uno strato uniforme di scarola. Cospargere con l'altra metà dei formaggi.
In una scodella sbattere l'uovo con il latte e il sale. Versate sulla preparazione.
cuocere in forno caldo a 200° C per 30 minuti circa, finché la superficie non risulterà ben dorata.
Cat