Ah, com'è bello scambiarsi le ricette! Diventa una catena infinita! Una specie di telefono senza fili, dove la prima ricetta passando di mano in mano spesso finisce per arricchirsi del tocco personale di chi la sperimenta. Michela ha passato questa deliziosissima ricetta alla bravissima Elisabetta e io, a mio volta, me ne sono "appropriata"! Elisabetta è riuscita a far rimanere bianche le mandorle che cospargono la torta creando uno splendido effetto. Le mie si sono scurite, ma vi garantisco che il risultato è molto buono!!
Ingredienti per una tortiera da 26 cm:
2 uova intere
200 gr di zucchero
100 gr di burro
50 gr di latte
1 bicchierino di rhum (io ho usato l'Amaretto)
1 pizzico di sale
1/2 stecca di vaniglia
200 gr di farina
1/2 bustina di lievito per dolci
250 gr di ricotta
200 gr di amaretti sbriciolati
50 gr di mandorle tritate grossolanamente
Preparazione
Fate fondere a bagnomaria 100 gr di burro. Fate raffreddare leggermente.
Mettete in una terrina capiente 1 uovo intero con 100 gr. di zucchero e mescolate bene (io ho usato le fruste elettriche). Aggiungete il burro fuso , 50 gr. di latte, 1 bicchierino di rhum (o amaretto), 1 pizzico di sale (chi vuole può aggiungere anche il contenuto di 1/2 stecca di vaniglia bourbon).
Per ultimo, aggiungete 200 gr. di farina setacciata con 1/2 bustina di lievito per dolci.
Versate il composto nella tortiera imburrata e infarinata (o foderata di carta da forno bagnata e strizzata).
A parte, montate 1 uovo intero con altri 100 gr. di zucchero, unite la ricotta e gli amaretti sbriciolati, lavorando il tutto a crema. Versate poi sul primo composto e cospargete con 50 gr. di mandorle tritate grossolanamente.
Cuocete per 1 ora in forno a 180°, sfornate, fate raffreddare e cospargete di zucchero a velo.
Cat
Da quando sono entrata nel magico mondo dei blog mi piace sempre sperimentare le ricette di altri e farle evolvere :-) Questa torta sembra bellissima!
RispondiEliminaCiao,
Aiuolik
Le torte con le briciole sopra, di qualsiasi tipo, mi fanno impazzire. Assolutamente da provare questa, soprattutto perchè è già collaudata :-) Ciao, Alex
RispondiEliminaDeve essere davvero deliziosa, per non parlare dei biscottini del post precedente...bacioni
RispondiEliminabuondi'bellissime,come e'andato questo festoso week?
RispondiEliminaottima la ricetta fusion..da leccarsi i baffi!!!
Gli amaretti ce li ho, le mandorle anche, mi manca la ricotta, ma appena la compro questa torta la gusterò anch'io :P (o almeno lo spero...) Buona serata.
RispondiEliminaottima questa torta bravissima hai ragione scambiarsi le ricette è troppo bello!!!! Baci Alessia
RispondiEliminaMi piace moltissimo, la tiro giù subito, anche io voglio partecipare a questo telefono senza fili!! Elga
RispondiEliminaPer aiuolik: Grazie aiulik, a che punto siete con il menu?
RispondiEliminaPer Alex: Sì, triplamente collaudata!
Per Anna: Grazie Anna!!
Per Mirtilla: Ciao Mirti, io sono andata dai miei suoceri a Foggia!
Per sweetcook: ricordati di comprare la ricotta alla prossima spesa ;))
Per Alessia: Sì, così non si rischia di ritrovarsi con ricette mai sperimentate e si evitano brutte sorprese dentro il forno!
Per Elga: Un bacione, Elga!
Gran bella ricetta e bellissima
RispondiEliminafoto, BRAVE
Ciao
Nino
mi ispira veramente molto, la prossima volta la proverò al posto della crostata con amaretti mandorle e cioccolato che feci un mese fa :-) ottima alternativa!!
RispondiElimina:) che meraviglia davvero scambiarsi le ricette e orivare tante versioni! buonissima davvero questa ha una spetto meraviglioso1 un bacio grande!
RispondiEliminaCiao, grazie mille per gli auguri!!ho visto che il giorno del mio compleanno hai fatto un dolce bellissimo, voglio subito provare a farlo!
RispondiEliminaSembra proprio buona questa torta..posso linkarti?
RispondiEliminaun bacione a queste dolcissime donne ;P
RispondiEliminaSono proprio contenta che ti sia piaciuta, e poi è venuta benissimo!
RispondiEliminaUn caro abbraccio
le pratolineee, mi fanno impazzire e anche la torta ;)
RispondiEliminache bontà..uffi a casa mia si preferisce il salato!!!ed ogni volta sono l'unica che s'ingozza delle torte che faccio, e finisco sempre col pensarci due volte prima di fare un dolce, non è giusto che io abbia questi familiari che reprimono la mia volgia di torta!!!bacio
RispondiEliminaPer Nino: Un uomo? :))) Grazie per essere passato di qui!
RispondiEliminaPer Arietta: Provala, rimane sofficissima!
Per Viviana: Grazie Vivi!
Per Teresa: ti consiglio di provare anche la ricetta di Elga di Semidipapavero!
Per missk: Ma certo! Ti ho linkato anch'io!
Per Mirtilla: Un bacione-one anche a te, Mirti!
RispondiEliminaPer Elisabetta: Sul tuo blog trovo sempre delle ricette bellissime! Impossibile non copiarle!
Per Enza: Ah, si chiamano pratoline? Non lo sapevo, grazie!! Io ho il pollice nero, quindi le mie pratoline sono completamente accasciate perché le ho lasciate fuori a 4 gradi :( Baci!
Per Mike: Ma come si fa a preferire il salato!! Tutti uomini, vero? :))
Mmmm, interessante questa torta alla ricotta, la provero' quanto prima;
RispondiEliminacomplimenti per il blog a quattro mani! e quando volete, venite a trovarmi su http://macuisineverte.canalblog.com.
a presto