martedì 31 gennaio 2012

Pandorini fuori stagione grazie ai saldi di stagione



Mia mamma crede che questo mondo sia un grande suq, dove ogni servizio o prodotto può deve essere contrattato. Io non oso chiedere l'arrotondamento neanche di un centesimo, lei riesce a tirare il prezzo di decine di euro. Ma poi arrivano i saldi e finalmente anch'io posso ambire a uno sconto. I saldi mi piacciono. Mi piace "fare l'affare". Certo, arrivano sempre in un periodo in cui non vorrei spendere soldi. La primavera sembra alle porte (lo so, sta nevicando, ma sotto la neve staranno pur spuntando le gemme, no?) e comprare dei pantaloni per il prossimo inverno non mi sembra il caso. E se dovessi dimagrire di 6 kg nel frattempo? :)). Ci sono poi tutte quelle cosine che "potrei regalare a...". E così scorro mentalmente l'agenda dei compleanni, ma sono tutti troppo lontani e a casa non ho un armadio da destinare ai regali in-attesa-di. 
E poi ti ritrovi tra i saldi questi deliziosi stampi di Silikomart per i pandorini. E poi te li ritrovi a casa. E poi anche se non è più Natale non puoi non provarli subito. E poi non puoi non mangiarli. Vabbeh mi sa che mi conviene prendere i pantaloni in saldo.


venerdì 20 gennaio 2012

Due fettine di vaccino anti-influenzale



Lo so, se dico che quest'anno non ho ancora preso l'influenza, domani mattina mi sveglierò con il display rosso del termometro ascellare. Vabbeh, io non sono scaramantica e quindi lo dico. Quest'anno non ho ancora preso l'influenza. Tiè. Sarà merito di questa b.u.o.n.i.s.s.i.m.a torta vitaminica (le vitamine si conservano anche in mezzo a burro, uova, zucchero e forno a 180° C, vero?). La ricetta l'ho presa dal blog della romanticissima Serena. Sarà felice anche Saretta perché ho messo in pratica le sue lezioni di riciclo (mi inchino al suo recupero degli scarti del centrifugato). In questa torta non si butta niente. Si prendono due arance. Intere. Sì, proprio così, intere intere: buccia, semini, polpa (vabbeh il picciolino verde l'ho tolto). Si frullano e si mettono nell'impasto. Una delizia. 

Ingredienti
per una tortiera di diametro 24 com (per una tortiera da 18, cliccate qui)
330 g farina
320 g zucchero
2 arance biologiche
4 uova
170 ml olio semi (io ho usato burro fuso)
1 bst lievito


Preparazione
Frullare nel mixer le arance intere a pezzi (ho tolto solo le estremità) fino ad ottenere una purea; sbattere le uova con lo zucchero finché non sono chiare e spumose; unire a filo l’olio (o il burro fuso) e poi l’arancia. Per ultimo, aggiungere la farina setacciata col lievito. Amalgamare.
Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata e cuocere a 180°C per 40-50 minuti (io, circa un'ora).
Quando la torta si sarà raffreddata, spolverizzare con zucchero a velo.




Cat

sabato 14 gennaio 2012

Calzoncelli. Cosa c'è dentro? Domanda universale.


Cosa c'è dentro. Me lo chiedo guardando questi calzoncelli. Oppure guardando quella signora con la cuffia di lana beige e il giaccone oversize nero che passeggia con il suo Biscotto. O, ancora, guardando la soffice schiuma bianca che deborda dalla vasca da bagno.  Già, quella simil pannamontata chimica in cui ho immerso mia figlia pensando di regalarle dei bagni principeschi. Ma dentro cosa c'è? E in quell'olio per bambini che vendono anche in farmacia? C'è voluta la dermatite atopica per farmi aprire gli occhi sugli INCI (ingredienti dei cosmetici). Con l'aiuto del biodizionarioi prodotti che stanno stavano in equilibrio sul bordo della vasca si sono colorati di bollini rossi. Questo via, questo via, questo via; cestino tutto. Mi immergo nei forum di Promiseland e Saicosatispalmi. Il bubblebath rosa di barbie diventa un barattolo bianco di amido di riso un panetto di sapone d'Aleppo. L'olio "estremamente delicato" per bambini alla Paraffinum liquidum viene per direttissima sostituito dall'olio di vitamina E pura di Vea.  L'aceto bianco spodesta l'ammorbidente e il detergente per il bagno, per la cucina e per i pavimenti. 


Sintetizzo qualche spunto trovato qui (ma vi consiglio di leggere l'intero articolo qui)
Per i neonati:  fino ai 6-8 mesi non hanno bisogno di alcun prodotto pulente. Utilizzare acqua (addizionata con un po’ di sale marino integrale da cucina, perché durante l'immersione 
l’organismo perde sali minerali) e un po’ di amido di mais (possibilmente da agricoltura biologica), sia per il corpo sia per i capelli.  
Per i bambini dagli 8 mesi in avanti si possono usare prodotti pulenti in quantità ‘davvero’ 
modiche (può bastare del sapone di Marsiglia puro sia per il corpo sia per i capelli o una saponetta delicata alla Calendula come quella Weleda e se proprio ne sentite il bisogno uno shampoo e un olio o crema per il corpo)   purché siano prodotti sicuri al 100%.  
Indichiamo qui di seguito una serie di marche, che hanno alla base della loro filosofia produttiva il rifiuto di qualsiasi componente chimico, petrolchimico, sintetico: i loro prodotti sono davvero ‘naturali’ e presentano tra  i componenti principali sostanze derivate da coltivazioni biologiche o biodinamiche:  WELEDA,  SANOLL. WALA, LOGONA, LINEA TAUTROPFEN, ORGANIC CHILDREN, FLORA, ANTHYLLS, APODEA.




Calzoncelli con ripieno di ceci, cioccolato, cacao, caffè, cannella, buccia di limone e rum


Ingredienti
Per la pasta:
350 g di farina 00
150 g di zucchero
buccia di limone grattugiata
1-2 uova
mezzo bicchierino di olio evo
mezzo bicchierino di vino bianco o spumante dolce


Per il ripieno:
250 g di ceci (o castagne) lessati (pesati senza pellicina)
100 g di cioccolato fondente (fuso)
100 g di zucchero
30 g di cacao amaro
3 tazzine di caffè amaro
latte
1 pizzico di cannella 
limone (o arancia) non trattato
1 tazzina di Strega o Rum


olio evo per friggere
vin cotto o miele per condire


Preparazione:
Impastare gli ingredienti della pasta. Coprire con una pellicola e tenere da parte.
Mettere i ceci (o le castagne) in una pentola con una noce di burro e la buccia di limone e coprire a filo con il latte. Cuocere lentamente finché il latte non viene assorbito. Frullare.
Aggiungere il resto degli ingredienti e amalgamare bene. Lasciare riposare per qualche ora.
Tirare la pasta in una sfoglia. Distribuire il ripieno a mucchietti. Ricoprire con altra pasta. Ritagliare come mezzelune o cerchi o a piacere. Sigillare bene i bordi di ogni calzone con una forchetta.
Friggere in olio evo bollente. 
Scaldare il vin cotto o il miele e ricoprire i calzoncelli.


Cat





sabato 7 gennaio 2012

Biscotti natalizi, da pubblicare entro la mezzanotte



E siamo già arrivati agli scatoloni da riempire con gli addobbi, l'albero smontabile, le lucine a intermittenza, la biscottiera a forma di babbo natale e il calendario dell'avvento. E se circa un mese fa mia figlia si era affrettata a dire "Mamma, facciamo l'albero?", adesso, alle 20:47 del 6 gennaio, nessuno ha ancora proposto di riporre tutto in cantina. 
Ma prima che la mezzanotte di questo giorno di epifania si porti via tutte le feste, corro a pubblicare questi biscotti di Natale. L'idea l'ho presa dal Piccolo Cuoco.

Ingredienti
Pasta frolla
colorante alimentare rosso (eventualmente prepararlo in casa con le barbabietole)

Preparazione
Dividere l'impasto in due. In una parte aggiungere il colorante. Formare dei cordoncini di pasta bianca e rossa e intrecciarli tra loro. Curvarli nella parte superiore. Infornare a 180° per 15 minuti circa (dipende dalla grandezza dei biscotti).

Cat

martedì 3 gennaio 2012

Off Topic. Pane all'uvetta della Vigilia.




Sicuramente O.T. visto che tra poco arriverà la Befana che tutte le feste se le porta via, ma così buono che voglio postarlo ugualmente.
Per fortuna la tradizione vuole che per la Vigilia si osservi una sorta di digiuno. Giusto un po' di pane preparato con un etto di olio da usare per fare una semplice scarpetta nell'olio; delle semplici pizzette di semplice farina e acqua e lievito, fritte quel tanto che basta, e un anemico riso con burro e grana padano .
Meno male che per la Vigilia si mangia in bianco. 


Ingredienti per due pagnottelle
500 g di farina 00
250 g di uvetta sultanina
100 g di olio evo
1 bustina di lievito di birra disidratato (che lievita fuori dal forno)
200 g di acqua
10 g di sale

Preparazione
Ammorbidire l'uvetta in acqua tiepida per 30 minuti. Setacciare il lievito con la farina. Aggiungere l'olio e l'uvetta scolata e strizzata. Aggiungere poco alla volta l'acqua a temperatura ambiente e impastare. Aggiungere il sale e continuare a impastare per almeno una quindicina di minuti. Dividere l'impasto in due. Coprire con uno strofinaccio e lasciare lievitare per almeno 1 ora e mezza.
Disporre le due pagnottelle sulla leccarda rivestita di carta forno. Cuocere in forno per 1 ora a 180°.

Cat

Torta di carote

Ingredienti per una teglia da 22 cm 80 g di burro fuso lasciato raffreddare 80 g di mandorle tritate con un cucchiaio di zucch...