Questa torta di rose salata è stata preparata dalla mia bellissima cognatina (ciao Roby!) che sperimenta sempre nuovi e deliziosi manicaretti. E la manina che tocca incuriosita la fetta è quella di uno dei miei adorati nipotini.
La ricetta è stata fatta con il Bimby ed è stata presa da un blog di ricette per il Bimby. La ricetta è comunque facilmente adattabile anche per le persone che, come me, soffrono di una strana allergia per i robot da cucina. Chi non ama il gusto amarognolo del radicchio, può sostituirlo con dei cipollotti o con qualsiasi altro ingrediente.
Ingredienti
Per la pasta:
350 gr farina,
30 gr olio evo,
150 gr latte,
1 cubetto di lievito di birra,
3 tuorli,
un pizzico di sale.
Per il ripieno:
350 gr radicchio rosso (veronese),
100 gr speck,
50 gr formaggio tipo provola,
50 gr fontina,
1 scalogno,
20 gr olio evo,
sale e pepe q.b. .
Preparazione (con il Bimby)
Per il ripieno: lavare il radicchio, asciugarlo e tagliarlo a pezzetti.
Tagliare a cubetti provola e fontina, tritarli (5 sec. vel. 7.) e metterli da parte.
Tritare scalogno e speck (5 sec. vel. 7.) e metterli da parte.
Mettere nel boccale l'olio e rosolare (3 min. 100° vel. 1.). Unire il radicchio (5 sec. vel. 5.). Aggiustare di sale e pepe, continuare a cuocere per altri 5 min. (temp. Varoma vel. 1.). Togliere e mettere da parte.
Preparare la pasta: versare nel boccale tutti gli ingredienti per impastarli (3 min. vel. Spiga).
Stendere la pasta, piuttosto sottile, su un foglio di carta forno. Spalmarla con la farcia di radicchio e formaggio. Arrotolare la sfoglia formando un cilindro. Tagliare dei tronchetti di 4 cm. di altezza, chiuderli nella parte inferiore, sistemarli in una teglia distanziati l'uno dall'altro e lasciarli lievitare per circa 1 ora.
Quando i tronchetti si congiungono la lievitazione è completa. Cuocere in forno caldo a 180° per 30 min. circa.
Insieme alla torta di rosa salata (oltre a vari salumi piacentini e bollito di manzo e cappone con mostarda) abbiamo mangiato:
Anolini in brodo
Cheesecake
Torta al cioccolato con ripieno di crema di nocciole e panna montata
Cat
qui in Umbria lo chiamiamo "il carciofo"...
RispondiEliminacara Cat, ti ho risposto sul mio blog per la faccenda noodles.Per il resto ricambio i complimenti ed al prossimo post!!!!
RispondiEliminaP.s.bella la manina di tuo nipote!!!Quanti anni ha 4/5? assomiglia a quella di mio figlio!
Mi sono letto bene questa ricetta, a tal punto da metterla tra le preferite cosa che non faccio quasi mai essendo le ricette dei blog assolutamente non professionali, seppur, gradevoli.
RispondiEliminaQuesta è molto interessante.
SB
Che bel menù e che bella torta! Il Bimby è sicuramente un gran bell'elettrodomestico...ma ora non ce lo possiamo permettere!
RispondiEliminaBuon weekend,
Aiuolik
Per Ape: non lo sapevo, grazie! Conosci qualche sito internet dove posso vedere la ricetta originale del "carciofo"?
RispondiEliminaPer Valentina: grazie per i complimenti al blog... e alla manina di mio nipote (sì, ha proprio 4 anni, a febbraio 5 - si vede che hai occhio!)!
Per Stefano Buso: che onore Stefano! Grazie!
Per Aiuolik: grazie! E buon inizio di settimana!
Grazie per aver ripreso, provato e... fotografato la mia ricetta! Questo robot, ammettilo, è veramente figo!!!
RispondiEliminaPer Laura db: grazie per essere venuta a trovarmi sul blog!! Questa ricetta è veramente bella!! Ah, mia cognata Bimby dipendente ti legge semprissimo!! Cat
RispondiEliminaDa noi si chiamano rosette ^^...Con un aiutante del genere è impossibile sbagliare!!! http://www.nbmodena.org/2008/05/16/il-mio-amico-bimby/ Un bacione!
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