Ci sono cose che in una famiglia si tramandano di generazione in generazione. Può essere un copriletto fatto ad uncinetto da una nonna, può essere una scatola piena di lettere o può essere una ricetta scritta su un foglio di quaderno:
Per la pasta:
500 gr di farina 00
500 gr di fecola
450 gr di zucchero
450 gr di burro morbido
7 tuorli
2 bustine di lievito per dolci
Per il ripieno:
500 gr circa di marmellata di albicocche
cacao
250 gr di mandorle
2 albumi
150 gr di zucchero a velo
amaretti
liquore Alkermes (o altro liquore dolce)
Preparazione
Preparare la pasta amalgamando burro morbido, tuorli e zucchero. Poi aggiungere farina, fecola e lievito. Metterla in frigo a riposare per qualche ora o anche per tutta la notte. Tritare le mandorle e farle tostare in una padella con un cucchiaio di zucchero e una noce di burro. Lasciare raffreddare.
Montare 2 albumi insieme a 150 gr di zucchero a velo e poi aggiungere le mandorle tritate.
Prendere la pasta e procedere come segue:
1 - foderare una tortiera con uno strato di pasta (la pasta è delicatissima quindi non preoccupatevi se si rompe) cercando di salire lungo i bordi;
2- stendere uno strato di marmellata di albicocche
3- stendere uno strato di pasta
4- stendere la fiocca con le mandorle
5- ricoprire tutta la superficie con gli amaretti inbevuti nell'Alkermes
6- stendere un ultimo strato di pasta.
Infornare a 160° per un'ora.
La torta della foto è una Torta della Madonna in miniatura poiché ho dimezzato le dosi della pasta. In realtà la torta deve essere alta il doppio rispetto a quella della foto (quindi gli strati di pasta non devono essere sottili, ma devono essere spessi almeno 1 cm).
Cat
Che torta coi fiocchi!!mi piace proprio questo alternarsi di pasta e marmellata e fiocca alle mandorle..sicuramente buonissima..me la segno!!
RispondiEliminama è bellissima! E anche buonissima, da quello che vedo!!
RispondiEliminaBrava!
Per Elisa: Grazie Elisa... certo rispetto alle tue torte fantastiche non c'è paragone, ma è comunque una torta a cui sono molto affezionata e che nella mia famiglia si mangia una sola volta all'anno (per il compleanno di mio fratello).
RispondiEliminaPer Sandra: Sì, Sandra, ti assicuro che è buonissima! Per l'aspetto... beh... quando la prepara mia mamma ammetto che viene decisamente meglio!
che bella torta gustosa! e buon compleanno anche se in ritardo per tuo fratello!
RispondiEliminaChe bella! Complimenti per la cura dei particolari.
RispondiEliminaPer max: Grazie per i complimenti e per gli auguri!
RispondiEliminaPer Yari: Grazie Yari!
Imma: Grazie mille Imma. Devo ammettere che mi ha fatto un certo effetto pubblicare questa ricetta sul blog proprio perché è una ricetta intima, di famiglia. Ma è talmente buona che è un peccato tenerla nascosta in un cassetto.
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