Quando sono diventata mamma, mi sono ripromessa di non commettere due errori che ha sempre fatto mia mamma. Dire bugie (seppur bianche) e fare promesse con leggerezza.
Discorso tipo nipote-nonna:
Posso mangiare il cioccolato? Non c'è. - bugia -
Posso comprare il grattacielo 182 piani di Barbie? Domani lo compriamo. - falsa promessa -
Discorso tipo mia figlia-io (versione stringata):
Posso mangiare il cioccolato? Se mangi il cioccolato la sera poi non riesci a dormire. Domani mattina quando ti svegli te ne do un pochettino.
Posso comprare il grattacielo 182 piani di Barbie? Adesso non possiamo comprarlo, però possiamo provare a costruirne uno noi con gli scatoloni.
Discorso tipo mia figlia-io (versione integrale):
Mamma, posso mangiare il cioccolato? Amore, lo sai che se mangi il cioccolato la sera poi non riesci a dormire. Perché? Perché è fatto con degli ingredienti che danno energia. Però lo metto qui e domani mattina quando ti svegli lo mangi a colazione. Perché? Perché quando ti svegli hai bisogno di tanta energia per giocare e correre. Perché? Perché quando ti svegli il pancino è vuoto e ha bisogno di fare "benzina". Perché? Beh, senti, mangiatelo e buonanotte.
Pasta lievitata leggera
Ingredienti per circa 500 g di pasta:
Per il preimpasto:
15 g di lievito fresco
1 cucchiaio di zucchero
125 ml di latte tiepido
Per l'impasto:
250 g di farina 00
30 g di burro fuso
40 g di zucchero
1 tuorlo d'uovo a temperatura ambiente
1/2 bustina di vanillina
scorza di limone grattugiata
1 c di rum o grand marnier
Preparazione
Preparare il preimpasto, sbriciolando il lievito nel latte tiepido e sciogliendolo insieme allo zucchero. Lasciare riposare coperto per 15 minuti.
Unire la farina, il burro, lo zucchero, il tuorlo d'uovo, la vanillina, la scorza di limone, il liquore e un pizzichino di sale. Mescolare.
Lavorare il composto con l'impastatrice o a mano con un cucchiaio di legno. Coprire con pellicola trasparente e lasciare riposare coperto per 15 minuti.
Dare la forma desiderata all'impasto e farlo riposare per altri 15 minuti.
Cuocere in forno statico a 190 ° per 20 minuti.
Adatta per: cornetti, chiocciole, strudel, trecce e butchen.
Farcia alternativa:
Farcia ai semi di papavero
Ingredienti
80 g di semi di papavero macinati finemente
80 g di briciole di pan di Spagna o pangrattato
scorza di limone grattugiata
150 ml di latte bollente
80 g di zucchero o miele
2 c di rum o altro liquore
20 g di uvetta (rinvenuta nel liquore qui sopra)
Preparazione
Mescolare i semi di papavero con le briciole di pan di Spana (o il pangrattato) e la scorza di limone.
Aggiungere il latte bollente, lo zucchero o il miele. Mescolare.
Aggiungere il liquore e l'uvetta.
Cat
Sara' anche un luogo comune,ma fare il genitore e' il mestiere piu' duro del mondo,le balle aiutano.. SCHERZO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaanche io ho sempre seguito il tuo modo di affrontare le questioni con i figli e diciamo che negli anni ne ho avuto riscontro.. brava
bella ricetta!!!
buonanotte..
anna maria
Che mamma adorabile che sei!!!Mi ha fatto sorridere leggere i diversi dialoghi...questione di "polso"!Non per niente io la nutella la trovavo solo dalla nonna ;p
RispondiEliminaMeravigliosi questi lievitati, il ripieno al papavero mi ricorda un dolce polacco fantastico!
bacione
Ma quanto sei brava!!!!Aiuto le bugie...tvttttb claudia
RispondiEliminaahahahha, che brava mamma, fi fa troppo "ridere il dover far benzina appena svegli" ahhaha
RispondiEliminagrandissima
vale
Per Anna Maria: Sì, che faticaccia!!
RispondiEliminaPer Saretta: a me la farcia al papavero non piace, ma da quando siamo andati in vacanza nei paesi dell'est mio marito se n'è innamorato!
Per Cla: Ma che dolce che sei ad esserti ri-registrata solo per lasciarmi i commenti! TVB
Per Vale: Mentre la macchina fa colazione :)
Essere mamma è un'avventura meravigliosa, molto belli i tuoi buoni propositi :-))
RispondiEliminaAnche questa pasta leggera è molto invitante :-)
Un bacio per la sincerità di questo post. E un bacio di buon lavoro di mamma.
RispondiEliminaCiao, Tamara.
Fico e Uva, grazie. Sì, faticosamente meravigliosa!!
RispondiEliminaTamara, ciao! Sono contenta che sei passata. Ti chiami come una persona che conosco. Non è che sei tu?!? Hai per caso un figlio che adora il calcio? ;)
RispondiEliminaPer Giada: Grazie per essere passata di qui ;) Ti assicuro che non ho esagerato con la sfilza di perché!
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