venerdì 15 giugno 2012

Il gelato della mia infanzia, ma non ho la ricetta


"Mi spiace non ce l'ho più. Forse ce l'ha la Tilde", "Mi spiace non ce l'ho più. Forse ce l'ha l'Odilia", queste sono le risposte che mi dà mia mamma ogni volta che le chiedo una ricetta della mia infanzia, tirando in ballo delle parenti che non riconoscerei neanche se le avessi davanti in fila alla posta. Così ci si arrangia come si può. Come per questo gelato che mia mamma produceva in quantità industriali (tanto c'era sempre il freezer grande in cantina a disposizione) per gli uomini che lavoravano in campagna. C'è chi prepara la limonata, chi il budino e chi il gelato. Il gusto era sempre lo stesso. In assoluto ancora oggi il mio preferito. Un gusto che non trovo mai in gelateria. L'ho visto solo in qualche barattolino industriale etichettato come "crema fiorentina". Più semplicemente, è gelato alla crema con amaretti sbriciolati e liquore Amaretto. 
L'ho riprodotto in versione molto alleggerita, senza panna. La ricetta originale si è persa nel tempo, mentre i ricordi di quegli anni sono sempre vivi nel mio cuore.




Gelato agli amaretti in versione semifreddo alla ricotta


Ingredienti (per 5-6 coppette)
500 g di ricotta buona e cremosa
5 tuorli
100 g di zucchero
amaretti q.b.
Liquore Amaretto (4-5 cucchiai)


Preparazione
Montate con le fruste elettriche i tuorli con lo zucchero, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete la ricotta, gli amaretti tritati (si possono tritare anche con le mani) e l'Amaretto. Amalgamate delicatamente.
Versate in coppette monoporzione e riponete in freezer.
Prima di gustarle, fatele ammorbidire in frigorifero per almeno 30 minuti.


Cat

7 commenti:

  1. Che belli i ricordi di infanzia, anch'io ne ho tanti...delizioso il tuo gelato, grazie!

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  2. Come quelle polentne di patate che faceva mia nonna e che sono perse nella sua memoria, che oramai non c'è più...:(Fortuna ci sono i sensi a ricordarti certe cose...
    Bella idea Cat, magari una volta cerco anch'io quel ricordo di bambina.
    Bacione

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  3. L'introduzione al post è commovente e spettacolare.

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  4. I ricordi d'infanzia rendono tutto più gustoso! Un abbraccio

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  5. anch'io ho un gelato legato ai ricordi di famiglia, un gelato al caffè della sorella di mia nonna la quale, per fortuna, mi ha dato la ricetta che conservo gelosamente!! Buonissimo questo gelato, devo assolutamente provarlo

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  6. Ciao! grazie del commento alla mia focaccia...
    ps: per i grammi di lievito mir egolo con un cucchiaino.. guarda questo post: http://lamacchinadelpane.blogspot.it/2009/03/manuale-di-panificazione-capitolo-24.html
    Ma quanto mi piace il gelato!!!!!! ottima questa versione..
    Baciiii e torna a trovarmi!

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  7. Le ricette dell'infanzia.. sempre quelle che rimangono nel cuore! Anche io comunque non conosco questo gusto, o forse l'ho visto ma detto così non mi dice molto.. Bella la tua versione!
    Ti mando un bacione, a presto:**

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